Nocciolo, ecco perché si può ancora investire.
PUBBLICATO SU NOCCIOLARE 29 SETTEMBRE 2023
Le raccolte di nocciole sono praticamente terminate in tutti i maggiori areali italiani. I fattori climatici hanno reso il lavoro dei produttori complesso e il mercato sta riservando qualche tensione di troppo sul fronte dei prezzi. Nonostante ciò, è il momento di guardare avanti, programmare nuovi corileti e focalizzare l’attenzione sull’impostazione e la gestione del noccioleto, un aspetto fondamentale per massimizzare i risultati e ottenere soddisfazioni anche in periodi difficili.
Ed è proprio questa l’attività che porta avanti Nocciolo Service, azienda piemontese specializzata nell’assistenza tecnica pre e post impianto, la vendita di piante di nocciolo certificate e la messa a dimora delle piante.
“La campagna 2023 è stata difficile, partendo dalla siccità di primavera fino alle ultime piogge di fine estate che hanno compromesso in diversi areali le fasi della raccolta – analizza Gianluca Griseri, fondatore di Nocciolo Service (nella foto di apertura) –. La corilicoltura ha bisogno di investimenti per essere rinnovata nei suoi impianti più datati: in Alta Langa, ad esempio, ci sono corileti che hanno fatto il loro tempo e andrebbero estirpati e reimpiantati. L’auspicio è che le istituzioni possano supportare nell’ambito della nuova programmazione PSR questo percorso di rinnovamento, come fatto con altre specie come la vite”.